Con una quota massima di investimento annuale pari a 300.000 euro, i nuovi PIR pmi risultano essere uno strumento potenzialmente attrattivo per la clientela del private banking andando a sostenere piccole e medie imprese che scelgono di diversificare le proprie fonti di finanziamento.
I commenti di Antonella Massari nell'articolo di Christian Martino su Plus 24.
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