Negli ultimi dieci anni il mercato italiano dei certificati ha raggiunto uno stadio di maturità; nonostante ciò, i certificati continuano a essere considerati prodotti finanziari di difficile comprensione e poco trasparenti. Se la nuova disciplina in tema di product governance e l’introduzione del KID possono contribuire a migliorare l’informativa alla clientela e innalzare la tutela degli investitori, è altrettanto importante accrescere la cosiddetta investor education in questo settore. Attraverso l’individuazione delle principali finalità che possono essere perseguite investendo in certificati e l’illustrazione di molteplici esemplificazioni operative, questo manuale intende mettere a disposizione dei private banker e dei consulenti finanziari quelle conoscenze utili per comprendere le diverse modalità con le quali i certificati possono essere integrati nel processo di investimento della clientela Private.
Presentazione - di Antonella Massari
Introduzione - di Mauro Camelia
1. I mercati primario e secondario, la classificazione, la struttura finanziaria 1.1 Il mercato primario dei certificati: struttura ed evoluzione – di Giovanna Zanotti 1.2 Il mercato secondario dei certificati in Italia – di Borsa Italiana 1.3 La classificazione dei certificati e la Mappa ACEPI: le logiche sottostanti la classificazione – di Giovanna Zanotti e Pierpaolo Scandurra 1.4 Le modalità di costruzione dei certificati e i fattori che ne determinano il prezzo – di Giovanna Zanotti e Pierpaolo Scandurra
2. I certificati a capitale protetto: casi pratici 2.1 Introduzione – di Mauro Camelia 2.2 Gli Equity Protection: caratteristiche generali e casi pratici – di Alessandro Galli e Luca Gamna 2.3 Borsa Protetta con Cap sull’indice Stoxx Europe Low Beta High Div – di Alberto Amiotti 2.4 I certificati di investimento in Crédit Agricole CIB (CACIB): lineamenti generali – di Carlo Maria Galli
3. I certificati a capitale condizionatamente protetto: casi pratici 3.1 I Bonus: lineamenti generali – di Alessandro Galli e Luca Gamna 3.2 Bonus Cap sull’indice Euro Stoxx 50 – di Francesco De Santis 3.3 I Cash Collect Certificate: il Coupon Premium Certificate sull’indice Euro Stoxx 50 – di Alberto Amiotti 3.4 Cash Collect doppia barriera su Banco BPM – di Francesco De Santis 3.5 Cash Collect PLUS+ su EUR/BRL – di Société Générale 3.6 Gli Express Certificate: Autocallable Step sull’indice Euro Stoxx 50 – di Alberto Amiotti 3.7 Autocallable sull’indice Euro Stoxx Banks – di Carlo Maria Galli 3.8 I Twin Win: caratteristiche generali – di Alessandro Galli e Luca Gamna 3.9 Twin Win sull’indice Euro Stoxx 50 – di Roberto Albano
4. I certificati a capitale non protetto e con leva: casi pratici 4.1 I Benchmark Certificate: caratteristiche generali – di Alessandro Galli e Luca Gamna 4.2 Outperformance Certificate sull’indice S&P 500 – di Stefania Tortorici 4.3 Double Change CAP Certificate sull’indice Euro Stoxx 50 – di Stefania Tortorici 4.4 Protezione e copertura con i Turbo Short – di Roberto Albano 4.5 Investire sulle materie prime con i certificati a leva fissa – di Helena Averty 4.6 Certificato a leva fissa 7x sul FTSE MIB TR – di Société Générale 4.7 Corridor sul tasso di cambio EUR/USD – Société Générale 4.8 Corridor sul titolo UniCredit – di Société Générale
5. I certificati e la gestione di portafoglio: una prospettiva integrata – di Mauro Camelia, Riccardo Frascà e Antonio Trinca 5.1 I certificati di investimento e la gestione di portafoglio: considerazioni preliminari 5.2 Il processo di selezione dei certificati di investimento 5.3 I certificati Multiasset e la diversificazione di portafoglio 5.4 I certificati di investimento e la gestione tattica di portafoglio
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